In questo momento storico ci siamo resi conto che le restrizioni Covid rendono più facile la scelta di mete italiane per le nostre vacanze. I viaggi nel nostro Paese non sono così complessi come potrebbero essere quelli all’estero che prevedono regole interne da rispettare e che cambiano da nazione a nazione. Per mete italiane di grandissimo valore culturale e paesaggistico come la Sardegna ci sono solamente una serie di accortezze che ti permetteranno di goderti la vacanza in sicurezza e in tranquillità.
Prima di partire è importante pianificare
In questo articolo vedremo proprio quali sono i consigli da seguire per viaggiare sereni e senza preoccupazioni. Ovviamente la prima cosa da fare è quella di visionare con anticipo le offerte online per i traghetti Sardegna e prenotare, di conseguenza, un iter di visite molto dettagliato in base alla data di partenza.
Ciò che intendiamo dire è che un’attenta pianificazione preliminare ti sarà di aiuto per goderti meglio l’isola senza trovarti ad attendere lunghe code o senza essere rimbalzato perché i posti che vorrai visitare sono tutti sold out. Il punto è che con le restrizioni Covid ogni struttura turistica o ricettiva deve necessariamente ridimensionare la propria capienza.
Portare l’auto o noleggiarla?
In Sardegna i mezzi pubblici sono un po’ carenti e vanno spesso in overbooking durante l’alta stagione per cui le migliori soluzioni per spostarsi senza pensieri sono due: auto a noleggio o auto di proprietà. Nel primo caso potrai prenotare tutto prima della partenza e trovare l’auto già pronta al porto di sbarco. Se deciderai di portare la tua, invece, dovrai prenotare il biglietto sul traghetto e seguire le indicazioni riportate dalla compagnia di viaggio. In ogni caso l’auto è sempre la miglior soluzione per spostarsi in autonomia e senza dipendere dagli orari delle corse dei mezzi pubblici. A tale proposito suggeriamo di fare bene i conti con le distanze perché le strade sono molto “sinuose” e, dunque, i tempi di percorrenza per pochi chilometri di viaggio potrebbero dilungarsi molto. Non essendoci autostrade dovrai per forza passare per centri urbani e strade provinciali molto curve, dove le velocità massime consentite renderanno il viaggio molto più lungo. Occhio a questo dettaglio!
Qual è il miglior periodo per visitarla?
Se ami le vacanze tranquille e rilassanti ti diremmo di scegliere i mesi di bassa stagione, ovvero maggio, giugno e settembre. Se adori il clima festante e dinamico dell’alta stagione, invece, i mesi ideali sono luglio e agosto. Nel primo caso vivrai l’isola così com’è, ovvero frequentata principalmente dagli abitanti del posto. Verrai coccolato dagli albergatori o dai ristoratori e tutto procederà con calma e relax. Durante l’alta stagione, invece, l’isola cambia radicalmente e tutto si accende di festa, movida, musica e gioia. Ogni turista, dopotutto, hai i suoi gusti. Gran parte delle persone che sono state in Sardegna concordano sul fatto che i mesi migliori siano quelli di bassa stagione a meno che tu non sia in cerca della movida della Costa Smeralda.