In un mondo dove lo sviluppo tecnologico non conosce soste i variegati spazi dedicati al gaming ricoprono ogni giorno di più un ruolo di primissimo piano nelle vite di ognuno di noi.
Tra giochi di ruolo, giochi di azione e giochi di sport l’offerta presente in mercato mette il giocatore dinanzi a scelte ardue sul gioco da acquistare: uno che negli ultimi anni ha saputo contraddistinguersi è The Witcher che nell’ultimo decennio ha scalato migliaia di posizioni classificandosi nell’élite mondiale dei videogames.
Protagonista indiscusso di questa riuscitissima serie è Geralt di Rivia, chiamato anche Gwynbleidd ovvero Lupo Bianco, ovvero lo strigo che ‘gestisce’ l’intero gioco.
Geralt è il figlio del guerriero Korin e della maga Visenna e subito dopo la nascita venne portato dalla madre a Kaer Morhen, un’antica fortezza marina, dove sotto gli insegnamenti del maestro Vesemir affinò le proprie tecniche di guerra.
Chi sono i witcher
Come visto, quindi, Geralt di Rivia è il protagonista indiscusso della fortunata serie videoludica The Witcher. Con il termine witcher, in genere, si intende quell’essere umano che è stato modificato geneticamente: questa mutazione, ovviamente, garantisce sia dei pro che dei contro quindi sia dei bonus che del malus. Ad esempio acquistano agilità e forze superiori rispetto agli uomini comuni, capacità di vedere al buio e somma resistenza ai veleni (siano essi naturali o mescolati in molte pozioni o unguenti). Hanno capacità di utilizzare i Segni, ovvero una rudimentale forma di magia ma come detto, purtroppo, ai pro seguono i contro. Uno su tutti è quello inerenti all’essere sterili e che quindi ne vieta la riproduzione ‘naturale’.
Fatta la doverosa distinzione di ciò che sono capaci e cosa non sono capaci giusto specificare la loro funzione: nascono come ammazza mostri e pertanto il loro obiettivo principale e finale è quello di far regnare la pace e la serenità in tutto il mondo.
Il gioco The Witcher
Il gioco, come fatto sottintendere, è un action RPG che appassiona fanatici delle piattaforme videoludiche dall’ormai lontano 2007. Nel corso di questi undici anni sono usciti altri due giochi, The Witcher 2 Assassins of Kings e The Witcher 3 Wild Hunt, e addirittura quest’ultimo capitolo ha ottenuto ben 800 premi divenendo il gioco capace di vincere più GOTY Awards nella storia, riuscendo a superare dei colossi mondiali come The Last of Us.
Ulteriore riconoscimento per The Witcher si riscontra nelle vendite: il gioco, infatti, è stato il più venduto di tutto il 2015