Anche un piccolo aiuto, una piccola ma significativa donazione libera può cambiare la vita di un bambino in stato di bisogno.
È questo il – condivisibile – mantra della Fondazione Ronald McDonald, che dopo aver aiutato migliaia di bambini negli States, sbarca finalmente anche in Italia, pronta a guidare progetti per l’aiuto dei più bisognosi.
La Fondazione che fa capo al popolare gruppo del fast food internazionale opera ormai da più di 50 anni con un focus specifico sui bisogni dei bambini che vivono particolari situazioni in relazione alla propria salute e sui bisogni delle famiglie che li seguono, fornendo sostanze e sostegno per affrontare periodi tanto complicati per la vita di ognuno.
Con l’arrivo in Italia della Fondazione, anche i privati possono fare ora la loro parte, contribuendo con somme libere ai tanti progetti del gruppo. Vediamo insieme cosa si può fare per aiutare chi ne ha davvero bisogno.
Una donazione davvero libera
Quello che è più interessante per quanto riguarda i progetti della Fondazione Ronald McDonald è che appunto tutti possono donare quanto ritengono e quanto possono. Non ci sono limitazioni alla generosità di chi vuole partecipare.
Si può infatti contribuire con somme accessibili a tutti, tramite il sito della Fondazione, al sostegno delle famiglie che seguono i loro bambini lungo percorsi difficili in ospedale.
Con donazioni a partire da 7 euro si può contribuire al benessere di questi nuclei e fare la propria parte per quanto riguarda appunto il sostegno a situazioni che possono essere non soltanto fonte di pena per le famiglie, ma anche motivo di dissesto finanziario.
Come funzionano le donazioni una tantum
Si può donare alle famiglie anche una tantum, senza appunto che ci sia un impegno ripetuto nel tempo:
- Bastano 12 euro per donare una colazione ad una famiglia che segue il proprio bambino in ospedale
- Con 25 euro invece si garantisce la copertura delle spese per l’ospedalizzazione del piccolo per un’intera giornata
- Chi dona invece 25 euro garantisce ai genitori la possibilità di rimanere a fianco del loro piccolo per tutto il giorno
Per chi vuole garantire un impegno ripetuto nel tempo
C’è anche la possibilità di contribuire su base mensile, impegnandosi a sostenere alcune delle attività della fondazione per un periodo più lungo.
In questo caso:
- Con soli 7 euro si contribuisce garantendo una colazione al mese alla famiglia che segue il bambino in ospedale
- Con 20 euro si possono invece garantire le cure per almeno 3 giorni
- Con 35 euro mensili si possono garantire cure per 7 giorni
Sono piccoli gesti che possono davvero cambiare la vita di quei bambini che si trovano a vivere in stato di povertà e a quelle famiglie che sono colpite da eventi in grado di sconvolgere la vita di ognuno.
Oggi partecipare si può, anche con piccole somme – non ci sono più scuse per stare con le mani in mano.