Da gestionale a informatica: 5 rami di ingegneria ad alto tasso di occupazione

Da gestionale a informatica: 5 rami di ingegneria ad alto tasso di occupazione

La crisi economica che stiamo vivendo ha un evidente impatto anche sull’occupazione e di riflesso anche sul mondo universitario. Infatti, secondo il XXIV rapporto del Consorzio Interuniversitario Almalaurea, per l’a.a. 2021/2022, abbiamo assistito ad una perdita delle immatricolazioni pari al 5%. Tuttavia, riguardo alle materie STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) abbiamo assistito ad una crescita pari al 14%, nello specifico, secondo il rapporto Almalaurea, la richiesta di laureati è pari a 31.500, mentre l’offerta di laureati è di 23.800 unità con un surplus della domanda pari al +7.700.

 

Ma quali indirizzi garantiscono un alto tasso di occupazione?

Secondo i recenti dati il tasso di occupazione è superiore al 90% per i laureati in informatica e tecnologie ICT, ingegneria industriale e dell'informazione, e ingegneria civile. Ognuno di questi indirizzi è accessibile sia presso le università tradizionali sia presso le università telematiche come ad esempio Unicusano.

Facoltà di ingegneria Informatica: il percorso ingegneristico in informatica è tesa a formare professionisti in grado di lavorare in team e con capacità di gestire e sviluppare l’innovazione tecnologica. Tra le caratteristiche della laurea magistrale in ingegneria informatica troviamo il focus sullo sviluppo delle capacità di gestione progettuale ed architetturale con un’impostazione tecnico pratica che si affaccia direttamente al mondo del lavoro.

Facoltà di ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni: ha come obiettivo principale quello di fornire agli studenti una solida formazione nel settore dell'Ingegneria dell'Informazione, con particolare attenzione al mondo dell'Elettronica e delle Telecomunicazioni. Il programma di studio è stato progettato per dare risposta alle richieste del mercato del lavoro sempre crescenti e per preparare gli studenti ad affrontare sfide e opportunità nell'ambito industriale e manifatturiero, ma anche nella gestione di sistemi e infrastrutture hardware o software per la fornitura di servizi nell'area dell'Information and Communication Technology (ICT). I programmi dei molteplici corsi spaziano dalla teoria alla progettazione pratica, passando per la modellizzazione e la simulazione. Gli studenti avranno l'opportunità di acquisire conoscenze approfondite in campo elettronico, di telecomunicazioni e di informatica, nonché di sviluppare competenze tecniche e soft skills come la capacità di lavorare in team e di risolvere problemi complessi. In particolare la componente pratica avrà a supporto degli studenti laboratori all'avanguardia con strumentazioni avanzate, che gli permetteranno di sperimentare in prima persona le tecnologie che studieranno durante il corso di studi.

Ingegneria civile: rappresenta uno degli indirizzi che per tradizione registra un elevato numero di iscrizioni. Il corso di studi si caratterizza per un attento focus sulle infrastrutture, edifici, opere nel settore dei trasporti e geotecnica. 

Secondo il Rapporto 2021 di Almalaurea sul profilo e sulla condizione occupazionale dei laureati, per coloro che conseguono una laurea in ingegneria gestionale e biomedica l’occupazione, a pochi mesi dal conseguimento del titolo, si aggira intorno al l’87%.

Facoltà di ingegneria Gestionale: il corso di studi si focalizza su tematiche afferenti all’analisi, progettazione e organizzazione dei processi complessi di un’impresa al fine di acquisire un ampio bagaglio di conoscenze metodologiche, organizzative ed economiche

Facoltà di Ingegneria Biomedica: ha lo scopo di fornire una solida formazione trasversale alle diverse discipline sulle metodologie e le tecnologie dell'ingegneria applicate alle problematiche mediche e biologiche. Nello specifico ci si occuperà di progettare e gestire sistemi complessi per il campo medico sanitario e per i dispositivi digitali e nell'ambito dell'ICT.