Nepitelle: la ricetta del tipico dolcetto calabrese goloso e ricco di gusto

Nepitelle: la ricetta del tipico dolcetto calabrese goloso e ricco di gusto

Nepitelle: la ricetta del tipico dolcetto calabrese goloso e ricco di gusto

Le nepitelle sono dolci tipici della tradizione calabrese, in particolare delle province di Crotone e Catanzaro, che si preparano nel periodo di Pasqua, ma che è possibile gustare tutto l’anno. Hanno la forma di un panzerotto e si preparano realizzando una pasta esterna a base di farina, strutto, uova, lievito per dolci e zucchero, mentre il ripieno viene realizzato con marmellata o vino cotto, frutta secca tritata, cioccolato e spezie. Ecco la ricetta per prepararle a casa e deliziare i vostri ospiti con questi dolcetti golosi e ricchi di gusto.

Curiosità sulle nepitelle.

Le nepitelle sono dolci di origine araba che si preparano tradizionalmente per le festività pasquali. Il loro nome deriva dal latino nepitedum, che significa palpebre degli occhi. La forma di questi deliziosi dolcetti calabresi ricorda infatti la palpebra chiusa di un occhio. In Calabria le nepitelle vengono chiamate anche “pizze cu niebita”, nepiteddhi, nepite o nepitejie.

Come preparare le nepitelle.

Cominciate con la preparazione della sfoglia: disponete su un piano da lavoro la farina e lo zucchero a fontana, unite le uova intere, lo strutto ammorbidito e il lievito in polvere. Impastate fino ad ottenere un composto omogeneo e liscio. Stendete la pasta con un mattarello fino a formare una sfoglia sottile di circa 3 mm. Formate ora dei dischi aiutandovi con un coppapasta o con un bicchiere del diametro di 12 cm circa. Per il ripieno tritate le mandorle, le noci, fichi secchi e il cioccolato fondente e fate ammorbidire l’uvetta in acqua tiepida: mettete poi tutto in una ciotola e aggiungete il cacao in polvere, la scorza di arancia grattugiata, le spezie, il liquore, la marmellata e il miele. Mescolate fino ad amalgamare bene tutti gli ingredienti. Mettete ora su ogni disco di pasta un cucchiaio di ripieno.(1) e ripiegateli a mezzaluna e sigillate bene i bordi con i rebbi della forchetta. Adagiate le nepitelle su una leccarda coperta con carta forno e spennellatele con un tuorlo d’uovo.(2) Infornate in forno già caldo a 200° per mezz’ora o fino a quando le nepitelle non saranno ben dorate. Una volta pronte estretele dal forno e fatele raffreddare. Le vostre nepitelle sono pronte per essere gustate con il loro ripieno ricco e goloso.(3)

Consigli.

Al posto della marmellata potete utilizzare il vino cotto, sempre nella stessa quantità, oppure la mostarda d’uva cioè la confettura di uva fragola, la marmellata di visciole o del gusto che preferite.

Al posto dello strutto potete utilizzare il burro che dovrà essere sempre ammorbidito prima della preparazione.

Al posto della Strega potete utilizzare anche un altro liquore dolce a vostra scelta e potete sostituire la scorza di arancia con quella di limone.

La sfoglia si può preparare anche senza uova ma solo con farina, strutto e zucchero da lavorare insieme fino a formare un composto omogeneo da spianare con il mattarello per formare poi i cerchi che conterranno il ripieno.

Come conservare le nepitelle.

Potete conservare le nepitelle in un luogo fresco e asciutto, all’interno di un contenitore ermetico o di una classica scatola per biscotti, per una decina di giorni.

Fonte: Nepitelle: la ricetta del tipico dolcetto calabrese goloso e ricco di gusto