Come preparare un discorso motivazionale

Come preparare un discorso motivazionale

I discorsi motivazionali possono avere un impatto profondo sulla vita delle persone. Possono spingere le persone ad agire, ispirarle a fare grandi cose e farle sentire parte di qualcosa di più grande di loro stesse. Ma cosa occorre per trasformare un discorso in qualcosa di capace di motivare le persone e di essere ricordato? Innanzitutto vediamo assieme cosa è un discorso motivazionale e quali consigli e tecniche utilizzare per crearne uno capace di lasciare il segno.

 

Che cosa sono i discorsi motivazionali?

I discorsi motivazionali sono essenzialmente dei racconti, uno storytelling, che mirano a ispirare, educare o motivare chi li ascolta. Questi discorsi possono essere tenuti in diverse occasioni, come riunioni aziendali, eventi sportivi, cerimonie di laurea, incontri di volontariato o comizi politici. Il loro obiettivo è quello di trasmettere un messaggio che sia di ispirazione e di incoraggiamento per i presenti, spingendoli ad agire o a voler intraprendere nuove iniziative. Il protagonista di questi discorsi è sicuramente l’aneddoto, la storia che si racconta. Non sono importanti le parole che si usano, anzi a volte parole troppo ricercate possono distogliere l’attenzione degli ascoltatori.

 

Perché è importante riuscire a trasmettere il messaggio corretto?

I discorsi motivazionali sono importanti perché, quando riescono a trasmettere il messaggio giusto, aiutano a cambiare la mentalità delle persone. Molto spesso, le persone rimangono bloccate in una mentalità negativa o non trovano la forza di intraprendere iniziative di alcun tipo. Quando arriva il messaggio corretto, un discorso motivazionale riesce a spezzare questo ciclo, ispirando un nuovo tipo di emozione all’interno delle persone, un’emozione capace di spingerli ad agire alla ricerca di nuova positività. Inoltre, i discorsi motivazionali possono aiutare a rafforzare la motivazione e l’autostima già presente nelle persone, incoraggiandole a perseguire i loro sogni e le loro ambizioni magari in un momento di sconforto.

 

Qual è il segreto di un buon discorso motivazionale?

Il grande segreto di ogni discorso, non solo quelli motivazionali, è la capacità di esprimere le emozioni e sentimenti attraverso la voce. Un discorso motivazionale deve riuscire ad avere un impatto emotivo sul pubblico. La voce del relatore gioca un ruolo importante in questo processo, poiché viene usata per veicolare e trasmettere le emozioni legate al messaggio e a generare una connessione con il pubblico. La voce è un potente strumento di comunicazione, che se viene usato correttamente è capace di trasmettere emozioni come gioia, entusiasmo, passione, rabbia o tristezza. Solo padroneggiando la propria vocalità e mettendola a contatto con le proprie emozioni profonde, il relatore può creare un’atmosfera emotiva che coinvolge il pubblico e rende il discorso memorabile. Tutti si ricordano perfettamente i momenti più emozionanti della loro vita, di un film o di un’avventura.

 

Come creare un discorso memorabile

La domanda che tutti si pongono è: Come creare un discorso motivazionale efficace e memorabile? La risposta non è da ricercare nella scelta delle parole, anche se certamente è utile seguire alcune linee guida per dare alla narrazione una forma corretta. In realtà la prima regola, quella più importante, è proprio riuscire ad accedere alle proprie emozioni profonde per poi infonderle nelle parole e trasmetterle al pubblico. Solo in questo modo si può creare un discorso capace di influenzarlo positivamente e lasciare un impatto duraturo. Le emozioni fanno parte di uno strato della comunicazione molto antico, che non ha nulla a che fare con i classici dettami di chi insegna public speaking, ovvero non basta variare la velocità, il tono e il volume della voce per creare un’atmosfera emotiva coinvolgente. Il pubblico deve immedesimarsi con il relatore, con quello che racconta, con l’idea che vuole trasmettere. In questo campo si è distinto il lavoro di Mylena Vocal Coach, partita dall’Italia e arrivata fino negli Stati Uniti con il suo metodo Inborn Voice, capace di sbloccare l’espressività vocale dei più grandi manager del mondo e offrendo a tutti la possibilità di creare nuovi legami lavorativi, personali e anche sentimentali.